Avevo circa 15 anni la prima volta che ho scelto di fare una dieta. “Volevo solo dimagrire un pò così decisi di rivolgermi ad una Dietista”.

Mi fece una breve visita e mi disse che ero perfettamente “negli standard” quindi non avrebbe potuto aiutarmi.

Non ero felice del mio corpo, ero demotivata e non riuscivo a comprendere perché la mia richiesta fosse stata valutata sul un solo e semplice parametro standard quale il BMI (Body Mass Index).

Ero disorientata. Decisi, così, di iniziare a sperimentare da sola prendendo vari spunti da ciò che leggevo sulle riviste  e qualche “sentito dire”.

Iniziai la”mia dieta”…

Finii con il conoscere ogni singola etichetta degli alimenti a memoria, a vedere continuamente numeri, numeri soltanto numeri come se ad un tratto tutti gli alimenti fossero scomparsi…

Non ricordo nemmeno quante diete da rivista o simili avessi mixato per creare la dieta che pensavo potesse essere perfetta per me….

Purtroppo mi spinsi troppo oltre… 

Mi stavo distruggendo con le mie stesse mani causandomi disturbi alimentari..

Volevo trovare a tutti i costi il mio equilibrio nell’approccio con il cibo ma non ci stavo riuscendo…

Dopo qualche anno studiando, sperimentando e chiedendo aiuto riuscii finalmente a costruire un’alimentazione più sostenibile, iniziavo a vedermi meglio ma ancora mancava qualcosa. 

Fu il momento dell’università, non avevo dubbi su cosa avrei voluto fare. Iniziai il mio percorso accademico studiando a fondo la fisiologia e l’anatomia del corpo, riuscendo a fare, prima, una esperienza di tirocinio all’ospedale di San Marino, poi, all’ospedale di Careggi a Firenze, alla clinica privata Humanitas di Scandicci ed infine al Gemelli tramite il Master alla Cattolica di Roma. 

Nel frattempo mi avvicinai all’allenamento in sala pesi e fu proprio in quel momento che finalmente dopo anni e decine di diete “fai da te” iniziai a trovare il mix perfetto per sentirmi bene. Decisi così di creare il mio metodo di alimentazione flessibile, dimenticando inutili calcoli e la rigidità tipica della dieta classica.

Avevo capito l’importanza della flessibilità per vivere serenamente la cura della propria alimentazione e del proprio benessere. Avevo finalmente acquisito gli strumenti necessari per diventare autonoma e riscoprire il mio corpo. 

Finito il mio percorso di studi avevo chiara solo una cosa: avrei voluto aiutare e accompagnare in un percorso guidato tutte quelle donne che, come la piccola me di 15 anni, avrebbero voluto sentirsi a proprio agio con il proprio corpo. 

Il mio metodo nasce così: prima da un viaggio profondo su me stessa e poi da un percorso di studio e aggiornamento costante per creare la giusta alimentazione fatta apposta per te.

Anche tu vuoi tornare a sentirti in forma, energica, leggera e soprattutto libera da un rigido conteggio di kilocalorie?

Prenota subito un check-up!

Ilaria Cupioli

Il metodo lavorativo LinfoCell si basa su quattro pilastri:

1. Biotipo Corporeo: la tua programmazione terrà conto delle attenzioni
da avere in caso di un biotipo corporeo androide o ginoide;

2. Analisi infiammazione della pelle: nel primo check valuteremo la
presenza di ritenzione idrica e l’eventuale stadio della cellulite per
usare proteine, carboidrati e grassi a tuo favore;

3. Equilibrio ormonale: il tuo piano nutrizionale ti garantirà sempre un
apporto di macronutrienti tali da preservare la funzionalità riproduttiva;

4. Ciclizzazione: gli stimoli che forniremo al corpo tramite
l’alimentazione veranno modificati, appunto ciclizzati, sia nella tua
settimana ed anche nel tuo mese per ostacolare l’adattamento del
corpo ed aiutarti ad ottenere dei risultati duraturi.

1. Pianificare i tuoi pasti e la tua spesa
2. Avere supporto nelle preparazioni e ricette
3. Conoscere meglio gli alimenti
4. Bilanciare i tuoi pasti
5. Interiorizzare un metodo salutare per dimagrire e contrastare la
cellulite in modo duraturo